Il 150° anniversario dell’unità d’Italia rappresenta una preziosa occasione per riflettere sullo straordinario movimento risorgimentale che portò alla nascita del nostro stato, per ritrovare persone, situazioni, idee che hanno animato la vita culturale di un intero secolo e di un intero paese.

Il Teatro CaraMella vuole offrire il proprio contributo a questo straordinario avvenimento attraverso il mezzo che gli è più congeniale: il teatro, ed in particolar modo utilizzando modalità espressive consolidate negli anni precedenti per poter proporre questo tema ad ampie fasce di pubblico, secondo il principio ispiratore della compagnia che si può riassumere nella formula: teatro per tutti, con un forte legame col territorio.

Pur avendo numeroso e vario materiale a disposizione, la scelta del Teatro CaraMella è caduta su testi poco frequentati o addirittura inediti. Poche sono le concessioni a brani molto conosciuti: L’Infermiere di Tata (tratto dal libro Cuore) e La partenza dei Mille di Giulio Cesare Abba che chiudono lo spettacolo.

Le scene si succedono seguendo legami di tipo intuitivo e non cronologico, che aprono un collegamento che conduce verso una direzione inaspettata, seguendo due principali fili conduttori: il rapporto che la gente comune ha avuto con la storia risorgimentale e l’apporto che Brescia ed la Lombardia in generale hanno offerto all’unità italiana.

Storie divertenti e tragiche, originali e curiose offrono uno spaccato non convenzionale del Risorgimento Italiano. In particolare verrà presentato un avvenimento inedito della storia bresciana ricostruito attraverso carte famigliari riscoperte per l’occasione. Non manca neppure un brano in bresciano, tratto da una canzone patriottica dell’epoca.

L’intento del Teatro CaraMella è di far riflettere sull’importanza che gli uomini comuni e umili della nostra provincia hanno avuto nel realizzare quello che pareva un sogno impossibile e che ancora adesso, a 150 anni di distanza, si festeggia per ricordare che anche i desideri più avventati si possono concretizzare.