Sessi Bar è stato lo spettacolo di cabaret più replicato dal gruppo.
Lo spettacolo nasce da una serie di letture proposte in occasione della festa della donna. Successivamente, con l’inserimento di brani cantati, balletti, brevi dialoghi e la trasformazione delle letture in monologhi, la piece è stata ampliata e maggiormente definita. Essendo un recital, non vi è una trama, ma un luogo “contenitore” per tutti i vari interventi: un bar durante la serata dell’8 marzo, con le donne festeggiami e gli uomini solitari e incupiti, ma pronti ad unirsi contro il nemico comune. Dai vari brani, tutti molto ironici, nasce uno scontro molto deciso fra i sessi, con anche colpi bassi e furibonde disistime, per affermare la superiorità dell’uomo sulla donna e viceversa. Ma, al termine della lotta e della serata, ci si renderà conto che, malgrado le difficoltà di comunicazioni, gli scontri, le liti, i battibecchi, le astuzie e le aggressività, l’unica cosa veramente impossibile è la separazione dei sessi: uomini e donne non possono fare altro che sopportarsi a vicenda perché il loro destino è quello comunque di desiderarsi. Tutto il recital è improntato sull’ironia e sulla leggerezza, senza la preoccupazione di voler approfondire un particolare messaggio, ma con lo scopo dichiarato di divertire e far sorridere sull’infinito tema della guerra dei sessi. Lo spettacolo è stato realizzato grazie anche al contributo di Franco Bertan che si è occupato di suggerire e consigliare artisticamente i ragazzi del gruppo Cara…Mella.