Ispirandosi alla tragedia manzoniana dell’Adelchi, lo spettacolo ripercorre le tappe che segnarono la caduta dei Longobardi e l’ascesa dei Franchi nell’Italia del primo Medioevo.
Lo sfondo, che fornisce il pretesto alla rievocazione storica, è rappresentato dal viaggio di due frati benedettini da Montecassino per Leno, verso quell’abbazia voluta dall’ultimo re dei Longobardi, Desiderio.
Si viaggerà in un mondo popolato da frati e briganti, servi e cavalieri, creature demoniache e animali parlanti, dominati dalle grandi figure storiche di Carlo, Desiderio ed Ermengarda, il cui destino tragico, tuttavia, sarà simile a quello del più umile servitore.
Uno spettacolo divertente e accattivante, comico e tragico, che vuole rappresentare il più difficile dei viaggi: la vita.